Ebbene si, questo "strano, intenso, assurdo" anno scolastico si è concluso ormai da un pò! Rimane il ricordo di giorni complicati e ... tristi!
Rimane, però, anche il ricordo di quella caparbia voglia di reagire di docenti e alunni, a dimostrazione del fatto che, nei momenti più difficili, ogni essere umano trova delle soluzioni alternative per continuare a sentirsi... umano.
Strano a dirsi, ma ... i mezzi tecnologici ... sono venuti in nostro soccorso. Quegli stessi mezzi che prima della pandemia abbiamo considerato freddi e disumanizzanti, che a poco a poco, abbiamo imparato tutti a gestire, sono diventati importanti.
Le classi 1 B e 1 C, per esempio, si sono esibite nelle rappresentazioni teatrali in francese, ispirate agli argomenti di educazione civica affrontati durante l'anno scolastico.
I ragazzi hanno inventato le loro storie e il 26 maggio le hanno messe in scena alla "presenza virtuale" dei loro genitori che, collegati via meet, hanno potuto vedere i propri figli, trasformarsi in sceneggiatori, registi, scenografi e ... attori "francesi" , per poi complimentarsi ... usando la funzione chat di meet (in efetti applaudire sarebbe stato un pò... complicato).
La 1A, invece, classe di spagnolo, ha usato una webapp, book creator, per realizzare il loro "libro" di geografia e civiltà spagnole.
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